top of page

Titolo: I tacharìa sce pìstemma

Data:  2017

L’idea alla base del progetto nasce da una riflessione che i soci fondatori dell’Associazione Apostrofì hanno fatto tornando a vivere nella propria terra d’origine, la Calabria Greca, dopo tanti anni passati in diverse città italiane ed estere per motivi di studio e lavoro: perché è così difficile sognare e realizzare i propri sogni nella nostra terra? Perché tanti giovani, come noi, preferiscono partire invece di mettersi in gioco e provare a realizzare le proprie idee? Uno dei motivi (anche se non l’unico) è la mancanza di fiducia! Ci sono tanti cittadini, giovani e meno giovani, con idee e progetti da realizzare, che però si scontrano con uno specchio di sfiducia: sfiducia in se stessi e nel potercela fare, sfiducia negli altri e nella possibilità di fare rete, sfiducia nel territorio e nella sua capacità di accogliere e valorizzare idee nuove. Proprio da qui nasce la proposta di creare e mettere a disposizione della cittadinanza uno spazio in cui poter valorizzare e insieme trovare il modo per realizzare al meglio le proprie idee. I Tacharìa scè pìstemma, il cestino (fatto) di fiducia in greco di Calabria, è proprio questo: un cesto i cui rami sono costituiti dalla fiducia che vorremmo cercare di ricostruire in questa nostra terra e dentro cui, pian piano, si potranno mettere diverse idee progettuali che nasceranno per migliorare la vita di chi vive in quest’area.

In questo “cestino” ciascuno potrà portare la propria idea progettuale e si cercherà insieme di:

1. fare rete con altri cittadini o realtà del territorio;

2. realizzarla in maniera partecipata con l’aiuto di un team di giovani competenti nel campo del project management e della progettazione partecipata;

3. e soprattutto darle un impatto sociale che possa realmente incidere in maniera positiva sul territorio. Vorremmo quindi creare non tanto un ufficio di servizi alla progettazione, ma una “casa” in cui ciascuno possa sentire accolta la sua idea.

bottom of page